OGGIONO MUSICA 2016 : QUINTETTO DI FIATI THEO- 28 MAGGIO 2016 – ORE 21.00

Postiamo una piccola presentazione del prossimo appuntamento  della rassegna concertistica Oggiono Musica 2016 , che si terra’ sabato 28 maggio 2016 presso il Cortile Caccia Dominioni a Oggiono, alle ore 21.00 ( in caso di maltempo, l’evento si terra’ presso la Sala Consiliare del Comune di Oggiono).

Nel 160 anno di fondazione del Corpo Musicale Marco D’Oggiono, l’aria, intesa come linfa vitale della musica e quindi della Banda, e’ la vera protagonista di ogni appuntamento. In particolare, il Quintetto di fiati puo’ essere considerato come la suprema sintesi dell’organico bandistico: flauto, clarinetto, oboe, corno, fagotto rappresentano ciascuno una famiglia sonora ben specifica. Ogni brano del programma proposto, che spazia dalle Ouverture d’Opera alla musica originale per questo tipo di Ensemble, è esemplificativo di un genere che può essere facilmente adattato ad un organico di soli fiati, nel solco della più pura tradizione italiana.

Il Quintetto di fiati “Theo” si è costituito nel 1995  grazie all’incontro di musicisti intenti a formare un Ensemble di strumenti a fiato, su cui far convergere la loro esperienza professionale maturata sia come solisti, sia come componenti all’interno di orchestre note ( TEATRO ALLA SCALA di Milano, TEATRO SAN CARLO di Napoli, OSI  Lugano, RAI Milano e SANTA CECILIA Roma).Il repertorio del Quintetto si estende prevalentemente dal ‘700 al ‘900, alla Musica Contemporanea, e prevede l’esecuzione  di autori molto conosciuti (BACH, MOZART, ROSSINI, VERDI, GERSHWIN, BERNSTEIN, PIAZZOLLA , BERIO, ecc. ), ma non trascura  di proporre anche opere meno conosciute e interessanti sotto il profilo storico musicale. Il gruppo ha all’attivo già diversi concerti svolti in Italia e all’estero e ha suscitato consensi critici  e molto interesse da parte del pubblico. Tra i propositi dei musicisti dell’ Ensemble c’è anche l’intento di eseguire nuove composizioni  scritte da contemporanei  e brani provenienti da altre aree espressive quali il jazz , la musica popolare , ecc.

I componenti sono tutti artisti di chiara fama:

 Gianni Biocotino – flauto: ha studiato con Galuco Cambursano, gia’ primo flauto del Teatro alla Scala, perfezionandosi in seguito con i migliori artisti nel campo del flautismo mondiale. Collabora con le piu’ importanti orchestre milanesi e italiane ed ha ricevuto diversi, importanti  riconoscimenti in concorsi internazionali.

 Silvano Scanziani – oboe: ha all’attivo una brillante carriera a livello internazionale, che gli e’ valsa il riconoscimento della medaglia di bronzo per meriti artistici, consegnatagli dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Ha collaborato con tutte le piu’ importanti orchestre italiane, esibendosi, anche in veste di solista, nelle piu’ prestigiose sale concertistiche mondiali.

Nicola Zuccala’ – clarinetto: svolge intensa attivita’ concertistica sia come solista, che come componente di prestigiosi ensemble italiani ed internazionali, classici e non. Ha collaborato con Enzo Iannacci, Fabrizio de Andre’, Moni Ovadia, Antonio Albanese. Al suo attivo ci sono molte incisioni per importanti case discografiche.

 Carmen Maccarini – fagotto: classe 1985, ha vinto numerosi concorsi internazionali e collaborato con le piu’ importanti orchestre italiane ed europee. E’ docente di fagotto presso il Conservatorio G. Verdi di Milano ed ha recentemente svolto una tounee in USA su invito della Boston University.

 Alfredo Pedretti – corno: collabora stabilmente con le piu’ prestigiose orchestre italiane, esibendosi anche in qualita’ di solista nei piu’ prestigiosi contesti europei. All’attivita’ di strumentista affianca quella di direttore d’orchestra.

24 aprile 2016: Concerto D’Organo – Imberido, Chiesa di San Francesco

Chiesa di S. Francesco

Chiesa S. Francesco – Comune di Oggiono

Il primo concerto della Rassegna Oggiono Musica 2016 ha l’organo come protagonista: uno strumento complesso e affascinante, ricco di possibili sfumature. Presentiamo con grande piacere Giovanni Cantaluppi, musicista operante ad Oggiono da molto tempo, che ci presenterà un programma che va da Mozart a Franck, da Massenet a Bellini.

Giovanni Cantaluppi

giovanni cantaluppi

Nato a Lecco, ha compiuto gli studi musicali presso la Civica scuola di musica “G. Zelioli” della sua città sotto la guida del M. Gianluca Cesana, diplomandosi in organo e composizione organistica presso il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza nell’anno 1998.

Ha frequentato corsi di musica da camera sotto la guida del Maestro Ernesto Esposito e del Maestro Silvia Imperiale.
Durante gli studi in conservatorio ha ottenuto una borsa di studio nell’anno scolastico 1995/1996.

Da più di vent’anni è organista titolare della Chiesa parrocchiale di S. Eufemia in Oggiono, dove è presente un pregevole organo del 1861 costruito dalla nota famiglia organara bergamasca Serassi. Ha suonato come solista all’organo nelle rassegne:’Del Sonare con tutti li strumenti’, Festival organistico Lecchese promosso dall’associazione musicale “Annumperannum”, “Rassegna organistica Valsassinese”, “Città di Valmadrera”. Per l’associazione culturale ‘Brianza Nostra’ ha registrato un DVD su Marco D’Oggiono in qualità d’organista.

Attualmente accompagna in qualità di organista il coro “G. Zelioli”, diretto dal M° Gianmichele Brena.

Appassionato di organaria ha da poco ultimato la costruzione di un proprio organo a canne presso la propria abitazione.

 

QUINTETTO VERDI – 2 Giugno 2015 – ore 21.00 Oggiono – Villa Sironi

Vi aspettiamo nella suggestiva cornice di Villa Sironi per il penultimo appuntamento della rassegna Oggiono Musica 2015.

Fonte: Roncoleverdi.it

Fonte: Roncoleverdi.it

Il programma della serata prevede l’esecuzione di celebri ouvertures, da Bizet a Mozart, da Verdi a Ravel. Sara’ una splendida occasione per celebrare il 2 giugno, Festa della Repubblica.

villa-sironi

Vi aspettiamo, come sempre, numerossisimi.

Quintetto Verdi

Flaviano Rossi, Giovanni Sanvito, Alberto Giudici, Alessandro Mauri e Michele Colombo sono musicisti di provata esperienza cameristica e orchestrale che durante la loro carriera sono risultati vincitori, individualmente ed in gruppo, in importanti concorsi nazionali ed internazionali. Hanno collaborato con prestigiose orchestre tra le quali Ente Autonomo del Teatro alla Scala, Orchestra Sinfonica RAI, Orchestra Sinfonica della Scala, Filarmonica Italiana, Orchestra da Camera Milano Classica, Baroqu’Ensemble, Orchestra Sinfonica di S. Cecilia di Roma, Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, Orchestra dei “Pomeriggi Musicali” di Milano, ed hanno avuto il piacere di lavorare con i solisti e i direttori più acclamati del panorama musicale internazionale (Abbado, Sinopoli, Giulini, Muti, Chailly, Santi, Maazel, Vedernicov, Sado, Renzetti, Bergonzi, Caballes, Ricciarelli, Cappuccilli, Martinucci, Domingo…). Hanno effettuato registrazioni di musica sinfonica e operistica per importanti case discografiche (Amadeus, BMG, ARTS, DECCA, EMI…). Si sono esibiti in rinomati teatri in tutto il mondo tra cui: Teatro alla Scala di Milano, Teatro National de Madrid, Tokyo Bunka Kaikan, Teatro dell’Opera di Oslo, National Theatre Taipei, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Grande di Brescia, Teatro La Fenice di Venezia, Konzerthaus Freiburg, Teatro Piazzolla di Buenos Aires. La loro passione per la lirica li ha portati a realizzare un nuovo progetto che riprende la tradizione ottocentesca di adattare i più famosi brani d’opera per piccole formazioni cameristiche.

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TEATRO ALLA SCALA – 31.05.2015 – LUCIA DI LAMMERMOOR

Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti e’ il secondo spettacolo a cui parteciperanno gli iscritti al Gruppo Interesse Scala promosso in collaborazione con il Comune di Oggiono.

Fonte: viaggi.michelin.it

Fonte: viaggi.michelin.it

Lucia di Lammermoor rappresenta l’apice dell’opera lirica di matrice romantica. Composta da Donizetti nel 1835 per il Teatro San Carlo di Napoli, dopo il primo, clamoroso successo, non ha mai smesso di emozionare, per più di 180 anni, il pubblico di tutto il mondo. Il libretto, rielaborato da Salvatore Cammarano, attinge al romanzo di Walter Scott The Bride of Lammermoor, sintetizzandone mirabilmente la trama ed i caratteri intimi e psicologici dei personaggi pur mantenendo intatto il fascino dell’ambientazione romantica.

Fonte:belcantoitaliano

Fonte:belcantoitaliano

Protagonisti del dramma sono:

  •  Lord Enrico Ashton, fratello di Lucia
  • Miss Lucia
  • Sir Edgardo di Ravenwood, amato di Lucia
  • Lord Arturo Bucklaw, sposo di Lucia
  • Raimondo Bidebent, tutore e consigliere di Lucia
  • Alisa, nutrice di Lucia
  • Normanno

Lord Enrico Ashton costringe con l’inganno la sorella Lucia a sposare Lord Arturo Bucklaw, pur sapendola innamorata di Sir Edgardo di Ravenwood, ultimo sopravvissuto della famiglia rivale. Lucia non regge a questa imposizione, dettata, come spesso accadeva al tempo ( e accade in molte parti del mondo) a motivi politici e di denaro: uccide lo sposo nel talamo nuziale e muore alla fine della celeberrima Scena della Pazzia. Edgardo, scoperto che l’amata non l’ha tradito ed e’ morta, si toglie la vita.

La musica di Donizetti completa mirabilmente l’atmosfera cupa dell’opera: pur attenendosi ai canoni formali dell’ opera di stampo rossiniano, introduce dei procedimenti melodici a supporto dell’espressività’.   Il recitativo cede spesso il passo all’arioso e non si limita al solo ruolo di innesto della procedura narrativa, ma diventa mezzo di espressione dei sentimenti dei personaggi. Per lo stesso fine espressivo, viene bandito il virtuosismo fine a sé stesso: tutto deve essere al servizio della drammaturgia.

A chi volesse approfondire gli aspetti piu’ significativi di quest’opera suggeriamo di cliccare qui.

Su youtube sono presenti diverse edizioni dell’opera completa. Cliccate qui 

per un’elenco delle edizioni disponibili.

Fatevi catturare, c’e’ ancora qualche disponibilita’ !

24 maggio 2015 – Il Piave Mormorava…-Oggiono Piazza Garibaldi – ore 21.00

Il 24 maggio di novanta anni fa l’Italia entrava in guerra. Il primo conflitto mondiale, noto anche come la Grande Guerra, segno’ la fine di un’epoca, il lungo Ottocento, per catapultare l’ Europa e il mondo in quello che lo storico britannico Eric Hobsbawm ha definito come il Secolo breve. Al termine del conflitto, niente fu piu’ come prima: si dissolsero gli imperi millenari ( austriaco, tedesco, russo, ottomano), la crisi e le lacerazioni politiche, economiche e sociali spianarono la strada agli autoritarismi.

Fonte: gliintoccabili.wordpress.com

Fonte: gliintoccabili.wordpress.com

L’ensemble Marco D’Oggiono ed il coro Vus della Val Granda ( Maestro del Coro – Riccardo Invernizzi), diretti dai maestri Matteo Anghilieri e Andrea Brivio  proporra’ un racconto musicale, che parte dall’ottimistica bell’Epoque, fino alla catastrofe della guerra.

Piazza Garibaldi - Oggiono - Fonte: Casateonline

Piazza Garibaldi – Oggiono – Fonte: Casateonline

Vi aspettiamo, come sempre numerossimi in Piazza Garibaldi a Oggiono !

In caso di maltempo, il concerto si terra’ in Sala Consiliare.

Dicono della “nostra” Tosca….

Vi segnaliamo un articolo apparso su casateonline all’indomani del conceto del 09.05.2015, che potete leggere cliccando qui.

Per chi invece volesse ascoltare ( o riascoltare ) il primo atto clicchi pure qui.

Grazie alla Scuola di musica Nota su Nota che ha realizzato il fumetto Tosca distribuito durante la serata e naturalmente, un caloroso ringraziamento al numeroso pubblico che valorizza con la sua preziosa presenza la nostra stagione concertistica.

 

SABATO 09.05.2015- TOSCA – CORTILE CACCIA DOMINIONI – OGGIONO

Ed eccoci al secondo appuntamento della stagione concertistica Oggiono Musica. Questa volta il programma prevede l’esecuzione di TOSCA nella suggestiva cornice del cortile Caccia Dominioni di Oggiono.

Cortile Caccia Dominioni

Cortile Caccia Dominioni

Pubblichiamo di seguito i profili degli esecutori, ricordandovi che, in caso di maltempo, il concerto si terra’ nel salone della Comunita’ Pastorale S. Giovanni Battista.

Vi aspettiamo numerosi !

Fonte: Wikipedia

Fonte: Wikipedia

Yevgenya Kimiagar

Diplomata in Canto lirico ed in pianoforte presso l’Accademia musicale di Gerusalemme, Yevgenya Kimiagar e’ stata finalista del concorso internazionale FMI a Brescia – edizione 2012. Ha ricporto il ruolo principale nell’opera Tosca” (Puccini) nella produzione del “Opera Rinata”. Ha collaborato con diverse realta’ musicali italiane ed estere, interpretando ruoli di rilievo del repertorio operistico tra cui: Suor Angelica” (Puccini) presso l’Accademia in Gerusalemme, “Therez Rakin” (Aharon Harlap), durante l’Israel Festival nel teatro di Gerusalemme e “Fieschi” (Akila Montuora), in collaborazione con l’Università di Gerusalemme nell’ambito di un  progetto esplorativo volto al recupero delle opere liriche italiane dimenticate. Nell’ambito delle produzione dell’Accademia, ha interpretato i ruoli di Adalgisa in “Norma” (Bellini) e di Fiordiligi in “Cosi fan tutte” (Mozart).Ha vinto con eccellenza la Borsa di studio della Fondazione Israele-America (Israel-America Foundation). Ha partecipato al concerto di apertura della stagione lirica del teatro comunale di Magenta ed al concerto lirico al teatro di Lecco.

Corrado Alessandro Cappitta

Nato a Catania nel 1974 tredicenne inizia lo studio del pianoforte e a diciannove anni quello del canto lirico. Nel 1997 consegue il diploma di canto presso il Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia e continua nel corso degli anni gli studi con i maestri De Salvo, Monti, Guelfi, Olivero, Johanssonn e Serra.

Premiato in diversi concorsi tra i quali il Premio Caruso e il Concorso Internazionale Leoncavallo intraprende nel 2000 la carriera solistica che lo porta ad esibirsi in numerose rappresentazioni in Francia, Svizzera, Islanda, Romania e Italia dove canta anche in diretta radiofonica per Rai 3. Ha debuttato in numerose opere: Pagliacci,La Bohème ,Cappello di paglia di Firenze, Clotilde, Porgy and Bess, West Side Story, Isabeau, La serva padrona, L’Arlesiana, L’Amore delle tre melarance, Lucia di Lammermoor, La forza del destino, La traviata, Rigoletto, Don Giovanni, Tosca, Trovatore,  Nozze di Figaro, La fille du regiment, Cavalleria rusticana e Aida.

Nell’ intensa attività concertistica ha inoltre eseguito : Carmina Burana – Orff, Messa dell’incoronazione  – Mozart, Stabat Mater – Haydn, Petite Messe – Rossini, l’Oratorio di Noël di Saint-Saëns e la Messa in La – Pergolesi.Ha inciso per la Bongiovanni il dramma sacro Marie-Magdeleine (Massenet) , L’Arlesiana (Cilea) e il dramma sacro Cecilia (Refice).Dal 2006 collabora in qualità di artista del coro con il Teatro alla Scala di Milano ricoprendo anche alcuni piccoli ruoli da solista in Alcina (Händel), The Rake’s Progress (Stravinskij), Morte a Venezia (Britten) e Peter Grimes (Britten).

Giorgio Valerio

Dopo una carriera in una grande multinazionale ha dedicato completamente il suo tempo allo studio del canto facendo diventare una professione quella passione che lo aveva contagiato sino dalla più giovane età quando ha iniziato come maestro del coro nelle prime formazioni parrocchiali. Ha compiuto gli studi musicali a Milano presso la Scuola Civica di Musica con il M.° Ersilia Colonna; si è diplomato al conservatorio “Vivaldi” di Alessandria; già collaboratore di alcuni grandi gruppi da camera ha debuttato e si è distinto più

volte come solista nei personaggi di opere mozartiane all’interno della rassegna Mozart Laboratorium svoltasi a Milano nel 1992.Entrato da più di vent’anni nell’organico corale del Teatro alla Scala ha partecipato a tutte le produzioni e tournèe del famoso teatro milanese.

E’ stato più volte ospite come solista di importanti organizzazioni e rassegne concertistiche quali, il Festival Europa di Praga, l’Autunno musicale di Como, MIDEM di Cannes, Mozart laboratorium, Festival di Lubiana, festival sacra di Brescia, Bergamo Donizetti festival, Teatro Regio di Torino, Santa Cecilia di Roma, Radio della Svizzera italiana, Radio Vaticana. Il repertorio più vasto ed eseguito è quello della musica liederistica e sacra nella quale vanta l’esecuzione dei più noti oratori di Bach, Haendel, Perosi e l’esecuzione di tutte le messe di

Mozart, Haydn . Mentre nell’opera lirica i ruoli più interpretati sono Figaro nel Barbiere di Siviglia, Marcello in Boheme, Sharpless in Butterfly, Guglielmo in Così fan tutte e il Conte D’Almaviva in Nozze di Figaro, Giorgio Germont in Traviata , il Conte di Luna in Trovatore e Rigoletto.

Sara Colagreco, pianoforte

Sara Colagreco è Nata a Milano nel 1978, dove ha frequentato il Conservatorio G. Verdi studiando pianoforte con i Maestri E.Esposito, G.Carmassi e R.Risaliti, sotto la guida del quale si è diplomata nel 2000 con il massimo dei voti.Negli anni successivi frequenta il Triennio Superiore di Tastiere Antiche,studiando con la prof.ssa M.Porrà, diplomandosi nel 2003 a pieni voti.Nel 2005 infine consegue la Laurea di secondo livello in pianoforte conseguendo il massimo dei voti. Ha frequentato diversi corsi di perfezionamento: Lizzano in Belvedere con il M° Carmassi, Città di Castello con il M° Risaliti, partecipando con i migliori allievi ai concerti finali. Ha partecipato a seminari e Master Classes con famosi maestri (Bordoni, Risaliti, Lombardi, De Robertis, Alvini,De Carli, Rivolta, Rebaudengo, Laganà).Collabora attivamente con molte classi di strumento all’interno dello stesso Conservatorio G. Verdi ( tra gli altri  Dulbecco, Benoma, Gay, Scano, Filippini ) e presso altre istituzioni ( Civica Scuola di Musica di Milano ).Svolge da anni intensa attività concertistica, come solista ed in formazioni cameristiche, nell’ambito della musica antica svolge attività di musica d’insieme, occasionalmente anche come continuista. Con particolare interesse segue ed esegue, già da anni, la musica contemporanea, sia in qualità di pianista che come cembalista. Grazie alla proficua collaborazione con la classe di canto della soprano Edith Martelli presso la Civica Scuola di Musica di Casatenovo si è avvicinata ,e prosegue tuttora , all’attività di Maestro accompagnatore al canto.Particolare menzione meritano le collaborazioni ,ormai stabili, in formazione di duo con la violoncellista Francesca Ruffilli ( dal 2005 Duo Concorde),con la violinista Enrica Meloni ( dal 2010) e con il violista Roberto Mazzoni, oltre al più recente Dialogando con la flautista  Daniela Pisano ( progetto che rientra nel più noto Ensemble Euridyce).

Attualmente insegna pianoforte e teoria e solfeggio presso la Civica Scuola di Musica di Zibido S.Giacomo, nella quale è anche referente didattico, è inoltre docente di strumento presso il Liceo Musicale “Appiani” di Monza, la Civica Scuola di Musica di Casatenovo, la Civica Scuola di Musica di Peschiera Borromeo, e presso l’Associazione Musica insieme di vellezzo Bellini.Si è esibita soprattutto in ambito cameristico, numerose volte per lo stesso Conservatorio G. Verdi di Milano, in prestigiose sedi e per diverse associazioni tra le quali: Società dei Concerti di Milano, Piccolo Teatro Studio , UNICEF, Assami, Civica Scuola di Musica di Milano,Live per  Radio Popolare, Circolo Filologico Milanese,Casa Verdi e Istituto dei ciechi di Milano, Monastero della Misericordia di Missaglia, Teatro Villoresi di Monza, Centro Culturale S. Bartolomeo di Bergamo, Galleria d’Arte “Milano”, Live streaming per Preludio, Gli Amici  di Musica/realtà ed altre.Considera la sua attività didattica strettamente complementare a quella concertistica.

 

 

 

DO RE MI….BRASS : 24 aprile 2015 – Chiesa di S. Giorgio – Imberido ore 21.00

Link

Venerdi 24 aprile finalmente al via la stagione concertistica Oggiono Musica 2015, che quest’anno esce dalla Sala Consiliare del Comune di Oggiono e si ripropone di valorizzare gli angoli piu’ belli della citta’.

Ad aprire la rassegna il Quintetto di Fiati DO, RE, MI Brass, composto da: Matteo Anghilieri e Gioacchino Sabbadini alla tromba, Massimiliano Crotta al corno, Alessandro Castelli al trombone e Matteo Canali alla Tuba. Il concerto sara’ arricchito dalla presenza del Maestro Alessandro Milesi all’Organo. Il programma spazia da J.S. Bach a Schubert. Vi aspettiamo numerosi alla Chiesa di S. Giorgio a Imberido, non mancate !

Fonte: Wikipedia

Fonte: Wikipedia

Quintetto Do, Re, Mi….Brass

Il gruppo Do Re Mi…Brass è un Quintetto di Ottoni che esegue un repertorio musicale che spazia dal  Seicento ai giorni nostri, variando da un programma classico fino al Jazz e alle colonne sonore dei films grazie alle qualità timbriche, versatili e virtuosistiche degli strumenti.

I musicisti collaborano o hanno collaborato con le orchestre del Teatro La Scala, dei Pomeriggi Musicali di Milano, con l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, con l’ Orchestra dell’Arena di Verona e con altre orchestre prestigiose italiane. Inoltre, all’attività concertistica affiancano quella didattica, tenendo corsi e master.

Alessandro Milesi

Alessandro Milesi, nato a Lecco nel 1972, inizia ad avvicinarsi all’organo all’età di 5 anni. Successivamente si diploma in Pianoforte, Organo e Direzione di coro alla Scuola diocesana di Musica Sacra di Bergamo.In seguito, sotto la guida di Enrico Viccardi, si diploma a pieni voti in Organo e Composizione organistica al Conservatorio G. Nicolini di Piacenza.Presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Milano è allievo del prof. Angelo Rusconi in un Master di Trattatistica ed Estetica della Musica medievale.

In seguito frequenta diversi master e corsi di perfezionamento con qualificati insegnanti come lo stesso Enrico Viccardi, Christopher Stembridge, Giancarlo Parodi, Jürgen Essl, Andreas Liebig, Montserrat Torrent-Serra, Michael Radulescu che lo portano a divenire un affermato interprete per quanto riguarda le opere di Johann Sebastian Bach, le composizioni del periodo Barocco e del Risorgimento.

Ha tenuto concerti a Lipsia, Milano, Venezia, Bergamo, Londra, Vienna, Roma, Piacenza e in numerose altre città italiane ed europee sia come solista sia in formazione.

Autore di diversi mottetti sacri, un suo brano polifonico è stato eseguito durante una Via Crucis presieduta da Benedetto XVI nel 2006.All’attività concertistica affianca un’intensa attività didattica.È maestro di Cappella presso la parrocchia S. Antonio Abate in Valmadrera.

 

 

SABATO 18 APRILE 2015: CONCERTO DI PRIMAVERA

Siete tutti invitati al nostro concerto che si terra’ sabato 18 aprile 2015 presso il Palabachelet di Oggiono alle ore 21.00.

L’evento vedra’ la partecipazione del Corpo Musicale Citta’ di Arcore, diretto dal Maestro Pasquale Vaccarella, accanto al nostro Corpo Musicale, diretto dal Maestro Andrea Brivio.

Vi aspettiamo numerossisimi come sempre !

Fonte: sololibri.net

Fonte: sololibri.net

 

 

TEATRO ALLA SCALA: Cello Suites

Cello Suites ( In den Winden in Nichts) e’ il primo spettacolo che proponiamo agli iscritti al Gruppo Interesse Scala ( si terra’ sabato 7 marzo): in questo articolo vorremmo spiegarvi un po’ meglio di cosa si tratta e segnalarvi qualche link dove e’ possibile vedere e ascoltare qualche stralcio di questo singolarissimo balletto costruito sulle Suites 2,3 e 6 per Violoncello Solo.

Fonte: Ticket one.it

Fonte: Ticket one.it

Il coreografo ed ideatore di questa “rappresentazione’ delle Suites per violoncello e’ lo svizzero Heinz Spoerli, attivo sulla scena internazionale come ballerino prima e coreografo poi, fin dagli anni sessanta. Nel corso della sua lunga carriera, Spoerli ha dato vita a Basilea ad una  compagnia di ballo di altissimo livello tecnico, per la quale ha concepito Coppelia sulla Musica di Leo Délibes (solo per citareil balletto piu’ conosciuto).

In den Winden Im Nichts ( che significa letteramente Vento nel nulla ) non e’ la prima esperienza che Spoerli fa della musica di Bach: e’ infatti degli anni ’90, durante il periodo in cui ha ricoperto l’incarico di direttore del  Deutsche Oper am Rhein la creazione della versione per balletto delle Variazioni Golberg e del 1999  …und Mied den Wind, la prima rappresentazione delle Cello Suites ( 1,4 e 5).

“ La mia ispirazione viene direttamente dalla musica. Io vivo con la musica. La musica mi fornisce costantemente materiale e fondamento per sviluppare la danza” dichiara Spoerli ed aggiunge riferendosi alla musica di Bach “ Bach e’ un compositore che si adegua perfettamente a qualsiasi periodo storico. Tutti si possono identificare con la musica di Bach”.

Fonte: sizedoesntmatter

Fonte: sizedoesntmatter

In den Winden Im Nichts e’ un balletto astratto, senza alcun legame narrativo,  in cui la musica e’ guida e protagonista. Danza pura quindi, interpretata da solisti, coppie o gruppi più numerosi,  e musica pura, affidata al violoncello solo. Lo spazio intorno e’ riempito solo da un cerchio gigante, illuminato da luci colorate ed adornato da scie di vapore, che da quasi l’illusione di trovarsi nell’immensità’ dello spazio nel momento della nascita del mondo.

Immensa e’ certamente la musica di Bach, composta all’inizio del XVIII secolo, ma nota agli ascoltatori moderni solo dal 1933 grazie all’interpretazione che ne diede il violoncellista spagnolo Pablo Cassals.

Scrive Pieter Wispelwey, uno dei piu’ importanti interpreti contemporanei delle Suites: “ la sua musica e’ magica e biblica nel senso che racconta la storia dell’incommensurabile profondita’ e varieta’ umana in un linguaggio comprensibile”.

Fonte:arthouse.ch

Fonte:arthouse.ch

E’ possibile vedere alcuni momenti del balletto cliccando qui e qui

PROPOSTA “INVITO ALLA SCALA”